lunedì 12 dicembre 2011

Anello M.te Salinchiet




Distanza: 29.0 km
Quota massima 1804 m
Preparazione fisica:  molto duro
Preparazione tecnica:  molto difficile
Tempo di percorrenza: 6/7 h soste incluse


Partenza da Paularo. Si prende strada asfaltata per Ravinis. Oltrepassata la frazione di Paularo si continua sempre su strada asfaltata (pendenza abbastanza impegnativa). L'inzio della strada sterrata coincide con segnaletica indicazioni C.ra Pizzul (cartello mtb). Sempre su carrareccia con fondo regolare prima di raggiungere la casera sulla destra si prende strada sterrata. La pendenza si fa più impengnativa e il fondo sconnesso fino ad arrivare a C.ra Paluchian. Dalla malga si deve trovare una traccia di sentiero che traversa in obliquo fino ad arrivare a forca Pizzul ( la traccia gps registra variante con mtb in spalla verso M.te Salinchiet e poi cresta sent. 441b; prestare molta attenzione sentero esposto). 


Arrivati alla Forca Pizzul si scende lungo sentiero 441 lungo l'alta via val d'Incarojo fino al Rif. Forestale Pezzeit. Si prende sulla destra in salita sentiero (cartello Rif. Grauzaria - Salinchiet) Primo tratto mtb in spalla e poi lungo traverso pedalando fin sotto la parete Nord m.te Salinchiet. Si prosegue con bici sulle spalle lungo un tratto molto difficile ed esposto che risale su esile sentiero (punti con cavi metallici) le pendici della montagna. Tratto finale sottobosco ripido fino ad un bivio (cartello). Continuando in salita si raggiunge la cima del m.te Salinchiet. Invece in discesa si pedala verso C.ra Pradulina. 


Dall'omonima forca ci si affaccia su di una paurosa frana (visibile da Paularo). Si prosegue quasi sempre pedalando in salita verso C.ra Turriee. Dalla casera si segue il sentiero cai 435 (alcuni saliscendi) che porta a C.ra Forchiutta (bellissimo e divertente). Raggiunto un quadrivio (strade e sentieri) si segue la traccia sulla destra segnavia cai 434. Single track lungo ed impegnativo che, a parte alcune interruzioni (alcuni alberi caduti) ed un paio di passaggi su terreno friabile, risulta scorrevole e divertente. Giunti sulla strada sterrata oltrepassato un ponte si perviene a Dierico. 


Ultima risalita al paese e poi rientro al punto di partenza.
Nel complesso itinerario di estrema difficoltà. Dal punto di vista fisico si deve mettere in conto 1,5 h abbondante di camminata faticosa. Si segnala che la parte di sentiero attrezzata richiede una buona esperienza escursionistica.



Luciano Cellitti


Chiunque decida di affrontare gli itinerari da me proposti si assume tutte le responsabilità per i rischi ed i pericoli a cui può andare incontro. Il creatore del blog non può infatti garantire la piena percorribilità degli stessi e non si prende alcuna responsabilità di tipo civile o penale in caso di danni e/o infortuni occorsi a discapito di chiunque.

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