giovedì 9 febbraio 2012

I pneumatici delle MTB



Ecco qualche informazione per scegliere un pneumatico e come “leggerne” le caratteristiche,

I pneumatici sono un elemento essenziale della mountain bike, spesso trascurato.
Dai pneumatici dipende il comfort, il rendimento, la sicurezza e in discesa un pneumatico corretto e gonfiato perfettamente fa la differenza.
Di seguito qualche nozione per capirci qualcosa e scegliere le gomme più adatte alla propria MTB.





Marchio pneumatici MTB

La marca è sinonimo di garanzia, non c’è ombra di dubbio, ma nella maggioranza dei casi è la stessa fabbrica a produrli per tutti.
Pneumatici di marche e qualità differenti possono essere realizzati dallo stesso fabbricante, e pneumatici della stessa marca possono non esserlo!




Per ragioni di competitività di mercato certi produttori si fanno realizzare da grosse fabbriche delle vere e proprie imitazioni dei propri prodotti a costi minori, logico... così ci guadagni due volte!!! Per il primo montaggio solitamente si usano queste imitazioni, di qualità peggiore nella maggioranza dei casi.

 



Le misure dei pneumatici da MTB

La dicitura 26x2,25 significa che il diametro dei pneumatici è di 26 pollici (standard in MTB) e la larghezza dei pneumatici è di 2,25 pollici (quella che varia).
Più il numero è alto maggiore è la dimensione del pneumatico, non è una regola, un pneumatico da 1,75 può essere più grande di uno da 1,95 che a sua volta può essere più grande di uno da 2,10, molto dipende dal costruttore, la realizzazione, e tolleranze sono piuttosto grandi per le bici, tutt’altro nel settore automobilistico.

 



Carcassa pneumatici MTB

La carcassa delle gomme da MTB è composta di fili di Nylon o di cotone più o meno spessi, intrecciati assieme.
Certe sono più spesse, altre più sottili e morbide.
Quelle morbide offrono una migliore deformazione e conseguente miglior grip e assorbimento degli urti.
La cifra che determina il tipo di carcassa è indicato sul copertone dalla sigla TPI, una misura inglese indicante il numero di fili per pollice (1 pollice = 2,54 cm).
Sopra i 100TPI la carcassa è considerata morbida ed il copertone sarà un "top di gamma".


 

Cerchietto

I cerchietti sono le due parti che mantengono il contatto tra il copertone ed il cerchio, due anelli che aderiscono perfettamente al cerchio e che per mezzo della pressione dell’aria vi rimangono in sede.
I cerchietti possono essere pieghevoli (kevlar) o rigidi (acciaio).
I primi sono destinati a contenere il peso (più adatti al cross-country) e sono più facili da montare, i secondi rendono il pneumatico più pesante, però mantengono meglio il contatto tra questo ed il cerchio, sono quindi destinati o ai montaggi più economici o alle discipline più "pesanti" (downhill, trial, etc.), mentre pneumatici tubeless hanno cerchietti specifici UST




Pressione pneumatici MTB

La pressione dell’aria contenuta nel pneumatico influisce sulle sue caratteristiche dinamiche, più il pneumatico è di piccole dimensioni, più alta sarà la pressione di gonfiaggio, soprattutto per evitare le forature da "pizzicatura" (la camera d’aria si taglia, schiacciata tra copertone e cerchio per via di un urto). Pressione più alta significa minor comfort e minor aderenza, ma anche minor resistenza al rotolamento. Minor pressione = maggior aderenza (tranne che nel fango), ma maggior attrito.

 




Tasselli pneumatici MTB

Esistono moltissimi tipi di tasselli, per ogni tipo di utilizzo, essi sono più o meno in rilievo e disposti in svariate configurazioni , sui lati al centro, fino ad arrivare ai semislick superscorrevoli da cross-country, ogni marca mette a disposizione una tabella o catalogo dove sono descritte le condizioni di utilizzo, la durata, la scorrevolezza ecc ecc.


Utilizzi particolari pneumatici MTB

Su terreni molto rocciosi conviene utilizzare pneumatici di grosso volume d’aria per assorbire meglio i duri colpi (per fare un esempio, io uso Big Betty 2,4 all’anteriore e Muddy Mary 2,35 al posteriore) , ed avere una gomma tenera per un grip migliore.
In discesa saranno adatti pneumatici di grossa sezione con tasselli laterali molto pronunciati per una tenuta in curva massima, e dei tasselli centrali solidi per resistere alla flessione indotta da frenate violente.
In genere si sgonfiano leggermente i pneumatici prima di una discesa, per avere una maggior impronta a terra, aumentando però il rischio di pizzicatura, risolvibile inserendo apposite protezioni fra copertone e camera d’aria, oppure adottando camere d’aria più spesse e di conseguenza più pesanti ad uso downhill.




Questo blog non è a scopo di lucro. Alcune immagini del blog sono state prelevate da Internet e rimangono dei legittimi proprietari. Se qualcuno ritenesse di essere stato leso nei suoi diritti, mi contatti. Non esiterò a togliere l'immagine.


Devis

Nessun commento: